C’é che per natura adoro la Sicilia

Descrizione

Non sono state moltissime le occasioni in cui dei complimenti ricevuti mi abbiano davvero gratificato. Tre di questi però li ricordo con grande piacere. Il primo si riferisce ai tempi remoti dell’esame di terza media, quando sul libretto scolastico che veniva rilasciato alla conclusione del ciclo degli otto anni d’istruzione obbligatoria, lessi, tra le attitudini annotate sul mio “profilo finale della personalità” che l’alunno “eccelle anche nelle gare sportive”. In realtà non avevo compiuto imprese epocali ma mi ero limitato a vincere la gara dei 2000 metri della fase provinciale dei Giochi della Gioventù di atletica leggera, rappresentando la mia scuola.
Il secondo apprezzamento risale a moltissimi anni dopo, probabilmente al 2014. Per lavoro stavo accompagnando in escursione una scolaresca di ragazzi provenienti, se ricordo bene, dalla provincia di Roma, in ambienti naturali ravennati, in particolare tra praterie allegate e pinete costiere. Un’insegnante al termine mi disse che avevo descritto agli studenti il passaggio dalle une alle altre in modo entusiasmante. Ringraziai, mi schernii sostenendo di non meritare quelle parole così benevole che, comunque, incamerai non senza una punta di malcelato orgoglio.
Ma l’elogio sommitale è di ambito siciliano e mi fu rivolto nel 2018 da Stefania, titolare del bed and breakfast “I Mastrazzi” di Riposto. Sarà forse utile spiegare che in quella struttura approdai casualmente (sempre ammesso e ben poco concesso che le vicende avvengano per caso) per la prima volta nel tardo pomeriggio di un giorno di inizio maggio del 2013, dopo un viaggio in buona compagnia che era iniziato la mattina da una città della provincia nissena. Per motivi che non sto a spiegare ma che non sono impossibili da decifrare, esagerando forse un po’si e forse un po’ no, considero Riposto una sorta di centro dell’Universo. Da allora, pur peregrinando da un capo all’altro della Sicilia, isole, chiamiamole minori, tutte comprese, avverto l’esigenza, almeno una volta all’anno, di tornare a Riposto. Ordunque, nel 2018, durante un mio soggiorno in quel b&b, Stefania mi rivolse più o meno queste parole, che stimai come il non plus ultra dei complimenti: “Visto che tu conosci di sicuro la Sicilia meglio di me che pure sono Siciliana, mi scriveresti alcuni itinerari da pubblicare nel sito del b&b?” Ovviamente inorgoglito, accettai la difficile sfida ed in tempi ragionevolmente lunghi, consegnai il mio compitino, articolato in 7 parti, che dal 2019 appare anche nella sezione “Itinerari” del sito internet www.imastrazzi.it.
Sei di questi itinerari tematici, che fino ad ora, erano stati affidati unicamente al Web, vengono pubblicati nelle pagine seguenti anche in veste cartacea e con l’aggiunta di un settimo rimasto inedito. Si è preferito lasciarli sostanzialmente inalterati rispetto alla forma originale. Possono essere letti anche singolarmente e, probabilmente fornire spunti interessanti al viaggiatore che voglia conoscere quella terra meravigliosa che è la Sicilia (Orientale in questo caso). Punto di partenza degli itinerari è nella maggior parte dei casi proprio Riposto. Si è cercato anche di fornire delle indicazioni su come spostarsi con mezzi di trasporto pubblici. Molto spesso i siciliani nativi amano autoflagellarsi sostenendo che, sotto questo profilo (e non solo…) sulla loro isola non funziona niente e che l’utilizzo dell’auto per spostarsi è perciò indispensabile. Mi sono accorto che ciò non è sempre vero: anzi alcune linee ferroviarie e stradali sono al contrario piuttosto efficienti. Utilizzandole spesso personalmente, penso di aver dato un, seppur minimo, contributo alla riduzione dell’emissione di CO2. Piccoli gesti di attenzione, obbligatori tributi, nei confronti della “mia” adorata Sicilia.