Descrizione
[…] “Le parole diventano massi enormi da utilizzare con cura quando entrano nel racconto di cronaca, nella vita quotidiana, nella carne viva della società: la vita delle persone… un lavoro profondo di scoperta: il disvelamento come contrario dell’occultamento.
[…] Ecco, il lavoro di Luciano Armeli Iapichino è tutto questo, che parte dall’impegno civile e pedagogico per approdare al racconto e poi alla cronaca giornalistica, di approfondimento certo, alla ricerca di una prospettiva, della profondità del fatto.
[…] Lui parla di “lucido delirio” ma si potrebbe dire che è il delirio dei folli, tanto quanto folli sono gli intellettuali che comprendono per tempo, cioè prima degli altri, e provano a spiegare agli altri: le intuizioni degli intellettuali sono intuizioni, spesso, di follia e il loro è il drammatico delirio di chi capisce e soffre, in una dialettica con se stessi che non si placa se non di fronte al trionfo dei fatti”.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.