Descrizione
Durante la lettura del romanzo dello scrittore ormai affermato Francesco De Pasquale, si evince che i personaggi sono figli di un popolo umile ed onesto immerso nella sua vita quotidiana fatta di rinunce e di enormi sacrifici.
L’autore mette sulla carta episodi di vita vissu-ta descrivendoli con un tocco di penna elegante tanto da farceli rivivere quasi toccandoli con ma-no.
Il calore del sole e la visione di ciò che accade sotto il suo sguardo diventano avvenimenti della quotidianità per un racconto dalla prosa agile e dallo stile immediato.
Troviamo nel racconto la storia di una donna alla ricerca di una vita diversa, migliore.
Alla fine sarà il pentimento, la nostalgia, l’amore per la sua terra natia di Tonnarella a farle desiderare di tornare per sempre in quei luoghi tanto amati.
Nella gente c’è la speranza e la prospettiva di un domani migliore, forte delle esperienze vissute, della gioia e delle difficoltà superate con coraggio di andare verso un futuro migliore.
L’autore parla delle sue amicizie, delle sue pas-sioni e racconta la storia di sè, del suo passato.
Fa da sfondo alle vicende la descrizione dei luo-ghi e della gente che ci vive, che rende apprezzabi-le il contenuto dell’opera.
Purtroppo molti incontri finiscono nel mondo dei ricordi giovanili con grande dispiacere e rimor-so: “Quanto mi piaceva quella donna, quanto mi ha fatto soffrire!”
L’opera ci fa conoscere un orizzonte di valori quale l’amicizia, la religiosità e l’amore per la fa-miglia.
La prosa è fluida e leggera, accessibile a tutti.
Le vicende narrate sono descritte con un tocco di penna quasi certosino che tiene il lettore col fia-to sospeso.
Il romanzo è ispirato a fatti realmente accaduti.
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